COMUNICAZIONE
TRIBUTARIA 62)
Infatti, il cuore dell’accordo con Equitalia di durata biennale (allegato alla presente), demanda alle realtà territoriali la stipula di accordi finalizzati a “consulenze, formazione, informazione ed eventuali altre soluzioni dedicate che tengano conto delle rispettive peculiarità e comunque orientate alla semplificazione del contatto tra contribuente ed Agente della riscossione.”
La parola, quindi, passa alle nostre realtà locali che, in piene autonomia, sono stimolate a dare seguito a tale possibilità, contattando le sedi locali di Equitalia, al fine di raggiungere delle convezioni atte a perseguire gli obbiettivi sopra meglio messi in evidenza.
E’ vero, infatti, che solo le strutture territoriali - obbligate a confrontarsi con i problemi quotidiani – conoscono la parte della burocrazia che può e deve essere semplificata a vantaggio dei contribuenti. Il nostro obbiettivo è quello di creare le premesse affinché ciò possa concretizzarsi.
Proprio per rendere effettivo questo aspetto la convenzione prevede l’attivazione di incontri specifici per monitorare i risultati raggiunti a livello locale e rimuovere le eventuali criticità riscontrate.
a cura di Claudio Carpentieri - Ufficio Politiche Fiscali
(CC/cc/scheda_trasp)